Sanità: Cgil, ieri colpo al cuore legge Basaglia

Comunicato stampa di Vera Lamonica, segretario confederale Cgil

Roma, 18 maggio 2012

“Un provvedimento che colpisce al cuore la legge 180: la previsione di trattamenti sanitari obbligatori e prolungati in strutture 'speciali' riapre la dolorosa vicenda degli Ospedali Psichiatrici”. Ad affermarlo è il segretario confederale della Cgil, Vera Lamonica, in merito al testo di riforma della legge Basaglia, presentato dall'esponente del Pdl, Carlo Ciccioli, e approvato ieri in commissione Affari Sociali della Camera.

Secondo la dirigente sindacale “invece di applicare integralmente la legge 180, garantendo finalmente servizi diffusi e aperti, l'assistenza e il sostegno alle persone malate e ai loro familiari, si riaprono i manicomi. Strutture che la riforma Basaglia volle abolire in nome della libertà e del diritto alla cura, con tutta evidenza impossibile in quei luoghi di esclusione e di repressione. Bisogna reagire per affermare ancora una volta che libertà, dignità e diritti di tutti si garantiscono solo rispettandoli a ciascuna persona, a partire dai più deboli”, conclude Lamonica.